Vai al contenuto

VIDEO: Legambiente, la Goletta dei Laghi sul Lago di Varano

Il punto monitorato all’interno del bacino lacustre rientra nel territorio del comune di Cagnano Varano, in particolare nella località Bagno/Le Taverne presso la foce del canale; questo è risultato, secondo i parametri di Goletta dei Laghi, entro i limiti. “Abbiamo fortemente voluto la Goletta dei Laghi sulla nostra laguna – afferma Claudio Costanzucci, sindaco di Cagnano Varano –  anche perché, oltre alle azioni di monitoraggio scientifico, sono in atto una serie di interventi volti a riqualificare e rilanciare l’area di Varano. In particolare dopo 18 anni – continua Costanzucci – grazie al contratto di sviluppo, che consiste in una parte dei fondi ricevuti dal governo centrale per la capitanata, è stata effettuata una pulizia straordinaria delle sponde del lago nell’area di competenza di Cagnano Varano. Inoltre – conclude Costanzucci – è già stato approvato, grazie a un finanziamento di 4,5 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente, il progetto per la realizzazione di una pista ciclabile che dovrebbe attraversare tutto l’istmo, collegando così terraferma e mare al resto del territorio lacuale, ponendo così le basi per una fruizione ricreativa e turistica del lago in chiave sostenibile”

Leggi tutto »

La necropoli di San Nicola di Vieste ritorna “libera”!

Noi ne parlammo nel 2012 e finalmente, 7 anni dopo, il Sindaco di Vieste annuncia via Facebook una bellissima notizia: Finalmente dopo anni di occupazione illegittima torna nella disponibilità del Comune di Vieste il complesso delle grotte di San Nicola di Mira. Questa mattina unitamente all’assessore Graziamaria Starace e gli archeologi Prof. Volpe e Pruneti abbiamo compiuto il primo sopralluogo per constatare le condizioni del sito in parte danneggiato ed irrimediabilmente compromesso dall’uso improprio operato in questi ultimi anni. Un grande ringraziamento al dirigente Luigi Vaira, alla Polizia Locale e ai Carabinieri della Tenenza di Vieste che hanno reso possibile nei giorni scorsi la liberazione del sito. Nei prossimi mesi lavoreremo in stretta collaborazione con la sovraintendenza archeologica di Foggia per per restituire all’intera città questa importante testimonianza della nostra storia…   E ora avanti con la valorizzazione!

Leggi tutto »

La nave della Marina che si arenò a Rodi Garganico nel 1862

di Domenico Sergio Antonacci Qualche anno fa, grazie a una segnalazione di Simone D’Altilia, sono venuto a conoscenza di un episodio, avvenuto nel 1862, che vede arenarsi sul lungomare tra Rodi Garganico e San Menaio, approssimativamente nella zona dell’Hotel Villa a Mare, un rimorchiatore di 70 tonnellate di nome San Pietro (della Marina Pontificia prima a della Marina Italiana dopo). L’evento, avvenuto precisamente il 9 dicembre di quell’anno, fu seguito dal recupero da parte della pirofregata Archimede solo tre giorni dopo; così la nave venne riportata ad Ancona. Nel 1870 il rimorchiatore, riparato, passò alla Marina Militare Italiana e fu adibito agli esercizi di tiro al bersaglio in moto, prestando servizio locale a La Spezia e a Venezia. Nel 1875, infine, passò al disarmo e viene radiato. Giuseppe Troccolo, dopo aver consultato Giulio Giovannelli, mi scrive: Il rimorchiatore aveva le ruote a motore, era rimasto in rada a Rodi due giorni e rompendo gli ormeggi si era insabbiata nella zona antistante il mulino di mare, lasciando nell’arenile le ruote (di cui lo stesso ha le foto storiche – “da ricercare”); il padre riuscì a salvare tre marittimi (di cui si ricordava i nomi) a riva tornando da San Menaio (…..), raccontandomi anche le modalità di salvataggio (ricordatele anche da sua nonna). Tuttavia qualcuno dice che il relitto sia ancora sul posto…. Leggendo Quando correvamo alla Luna, un interessantissimo libro per conoscere la storia della Foresta Umbra nel ‘900 (si può acquistare qui), mi sono bloccato su una foto con didascalia “La cabina dei signori Della Bella alle Murge Nere”. Osservando sulla destra ho scorto una nave che potrebbe essere proprio quella arenata…ovviamente la foto è sicuramente posteriore al 1862 (50/60) ma secondo alcune testimonianze orali locali la nave (o ciò che ne rimane) sarebbe ancora sul posto. E lo potrebbe testimoniare

Leggi tutto »

ATTENZIONE! Questo blog si è trasferito da Blosgpot a WordPress in data 16/01/2020.
Se dovessi riscontrare immagini mancanti, post incompleti o altri problemi causati dalla procedura di trasferimento, sei pregato di segnalarlo a info@amaraterramia.it, te ne sarò grato.