La questione lupo vista da un ricercatore/pastore (Aspettando Geo – Rai3)
Rocco Sorino, ricercatore e pastore del Parco della Murgia (Puglia): “Come sappiamo l’indennizzo è una sorta di strategia legale per ammortizzare il danno e accettare il predatore che è patrimonio indisponibile…questa strategia ha comunque dei limiti. È chiaro che la prevenzione è un’altra strategia. Tralasciando i cani che funzionano, recinzioni e altro possono essere un peso per gli allevatori, e perché? Posso dire che un fattore limitante, i pastori non hanno tempo da dedicare in maniera esaustiva alla gestione delle recinzioni ecc., pertanto sarebbe interessante e innovativo creare una “squadra” di tecnici per ogni ambito territoriale (parchi, Regione o associazioni allevatori) che programmi il tipo di intervento, la scelta delle recinzioni più consone al territorio e al contesto aziendale, il successo di funzionamento ecc. Se questo è demandato al solo allevatore o pastore può funzionare per poco tempo dopodichè non si avrà più tempo per seguire la cosa poiché i pastori già seguono da vicino l’intero ciclo vitale e produttivo degli animali unitamente alla mole e agli impegni burocratici. I pastori andrebbero seguiti, o meglio, c’e bisogno di innescare collaborazioni attive, pratiche, vivendo il territorio con loro.” window.fbAsyncInit = function() { FB.init({ xfbml : true, version : ‘v2.3’ }); }; (function(d, s, id){ var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) {return;} js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “//connect.facebook.net/en_US/sdk.js”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); } (document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));