Azioni e tradizioni: La calza dei morti in Capitanata
di Pino Donatacci Chissà quante volte ci siamo chiesti perché la calza dei morti a Foggia si regala a Novembre in occasione della festa della commemorazione dei defunti, mentre in quasi tutto il resto d’Italia si regala il giorno dell’Epifania. Il motivo è questo: l’arco di tempo che trascorre tra la notte di ognissanti e quello della befana è considerato come un tempo in cui i morti ci vengono a far visita. Il primo Novembre entrano nel mondo dei vivi e il giorno dell’Epifania ritornano nel regno dei morti. Questo periodo corrisponde alla lunghezza dell’autunno durante il quale la natura si prepara a morire. Gli antichi erano grandi osservatori dei fenomeni naturali e ritenevano che quello che avveniva alla natura, succedeva anche all’uomo. Come dare loro torto se consideriamo che l’uomo è un elemento della natura? Per cui le foglie che cadono, i colori scuri che si sovrappongono ai colori caldi estivi, l’autunno che succede all’estate erano per gli antichi tutti presagi di morte.In questo contesto e per mezzo del pensiero simpatico, l’uomo antico credeva che questo fosse il tempo dei morti e che, anzi, i morti sarebbero ritornati a trovare i vivi per giustificare la ciclicità delle stagioni. Intorno