La rete di studiosi e di ricercatori della Carta di Calenella, prosegue la sua attività itinerante facendo tappa il 25 marzo nella bellissima città di Carpino
Come a San Giovanni Rotondo, Monte S. Angelo, Apricena, Rodi Garganico, questa adunanza di Carpino, ha come tema gli “Ambiti di studio e ricerca della Carta di Calenella”, affinché altri studiosi ci mettano a conoscenza dei settori disciplinari di ricerca di cui si sono occupati nel passato o di cui si stanno occupando al presente.
Anche questa adunanza, come la precedente di Rodi Garganico, presenta un numero ridotto di dissertazioni, in modo tale da permettere nella sessione pomeridiana, che si svolgerà presso l’Agriturismo Biorussi dalle ore 16, la nuova esperienza dei presidi culturali, il primo dei quali ha riguardato gli agrumeti del Gargano è si è svolto a Rodi Garganico il 24 febbraio 2023, sperimentando la formula di immergersi nelle emergenze socio-ambientali del territorio con tutte le sue competenze di studio, ricerca, approfondimento della Carta di Calenella, producendo documentazioni video, foto, articoli di conoscenza e di sensibilizzazione.
Nell’adunanza del 25 marzo, che si svolgerà presso l’auditorium del Liceo Scientifico “Padre Giulio Castelli” di Carpino dalle ore 10, dopo l’introduzione dell’assessore alla Cultura Caterina Foresta e i saluti del sindaco Rocco Di Brina e del dirigente scolastico Claudio Costanzucci, si alterneranno le seguenti dissertazioni relative a esperienze di studio, di ricerca, di produzione culturale in ambiti diversificati e multidisciplinari:
- Federico Massimo Ceschin (La ricerca di approcci, modelli e sistemi per la sostenibilità nel turismo); Italo Magno (Lo spirito della terra.);
- Arbri Merkaj (Storia di un albanese ben integrato in Puglia, custode del patrimonio culturale della terra d’origine e di accoglienza e ambasciatore del Patto Europeo per il Clima);
- Giovanni Rinaldi (La storia orale: tra memoria e biografia, antropologia e storia).
La sessione pomeridiana dedicata al presidio culturale sull’olivicoltura del Gargano avrà i seguenti contributi di approfondimento:
- Michele Eugenio Di Carlo: L’olivicoltura del Gargano nel contesto agricolo di fine Settecento;
- Grazia Savino: L’olivicoltura nell’archeologia;
- Nello Biscotti: L’olivicoltura tradizionale del Gargano;
- Giuseppe Caputo: L’olivicoltura di Carpino.
Evento con il Patrocinio gratuito del Comune di Carpino
Diretta live su pagina Facebook Carta Calenella.
Media partner: Amara terra mia.