Una delle spiagge sconosciute del Gargano, Calarossa, tra Torre Mileto e Capojale, deve il suo nome al colore rossastro di alcuni suoi affioramenti di roccia (i primi studi geologici sul Gargano parlano addirittura di pregevolissimi marmi rossi presso la Torre di Calarossa, 1840, L. Pilla su incarico del Ministero degli Affari Interni).
Poco conosciuta, non sempre “tranquillamente accessibile” a causa di un personaggio del luogo, ma quando ci si arriva ci si sente privilegiati, spesso da soli, a godere di un luogo bellissimo all’ombra del rudere (purtroppo) della torre costiera di Calarossa.
Ogni anno le correnti marine trascinano su questa e su spiagge adiacenti numerosi rifiuti che a Calarossa vengono rimossi da alcuni volontari.
Un bel lavoro… se solo ognuno di noi dedicasse un giorno al mese alla collettività come questi ragazzi…
Foto da Facebook – Calarossa