Vai al contenuto

Scoprire il Gargano facendo divulgazione culturale con le “Invasioni Digitali”

Domenica ritorna il consueto appuntamento all’insegna della divulgazione culturale visitando i luoghi del Gargano.




Sono tanti i luoghi che sarà possibile visitare gratuitamente in questi giorni grazie alle “Invasioni Digitali”, iniziativa di respiro nazionale ideata allo scopo di diffondere contenuti digitali dei luoghi della cultura italiani.

Immancabile, come ormai da anni, l’appuntamento sul Gargano, organizzato dal Centro Studi Storico-Archeologici con il patrocinio del Comune di Vico del Gargano e in collaborazione con numerosi soggetti (Proloco Vico del Gargano, Museo MoVe, Schola Botanica Garganica, Azienda Fesico, Gargano NaTour e il blog Amara terra mia).
Ricco il programma di visite della giornata di domenica 29 aprile, a partire dal mattino a Calenella, località costiera che ospita la suggestiva necropoli paleocristiana di Monte Pucci.
Dopo la visita al complesso archeologico gli “invasori” raggiungeranno un uliveto secolare segno del recente passato della vita rurale del Gargano: una chiesa rurale e un trappeto ipogeo, infatti, testimoniano i ritmi che per secoli hanno caratterizzato le campagne del promontorio.
Dopo un frugale pranzo contadino la giornata proseguirà nel borgo di Vico del Gargano, visitando i musei MoVe e quello del Trappeto Maratea.
Necessario, per partecipare, il “kit dell’invasore” consistente in un uno smartphone, macchina fotografica o videocamera per condividere sui social network foto e video utilizzando gli hashtag #invasionidigitali – #invadigargano – #seedsforculture, acqua, pranzo a sacco, un cappellino e scarpe da trekking.

La partecipazione è gratuita, basta registrarsi sul sito www.invasionidigitali.it (o contattare il numero 3931753151).

ATTENZIONE! Questo blog si è trasferito da Blogspot a Wordpress in data 16/01/2020.
Se dovessi riscontrare immagini mancanti, post incompleti o altri problemi causati dalla procedura di trasferimento, sei pregato di segnalarlo a info@amaraterramia.it, te ne sarò grato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *