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Piemontese e Bray hanno il dovere di intervenire sul rischio crollo di Torre Varano

Ogni tanto dovremmo fermarci e chiederci cosa lasceremo alle prossime generazioni, riflettere su meriti e colpe, spesso imperdonabili.

E speriamo che non siano colpe ma meriti quelli che gli assessori regionali Piemontese e Bray potrebbero attribuirsi occupandosi finalmente di uno dei più antichi monumenti medievali del Gargano, la Torre Varano, antica struttura deputata al controllo della costa a ridosso dell’istmo che separa il Lago di Varano dal Mar Adriatico.

Sia chiaro, i responsabili in campo sono diversi, dai proprietari del bene alla Sovrintendenza al Sindaco di Ischitella, e dove sono il Parco del Gargano e l’Università di Foggia, l’influente professore passato a Bari Giuliano Volpe? Ognuno con i suoi ruoli e compiti nella vicenda, ma certamente ognuno fondamentale per il salvataggio di questo monumento prezioso.

Dal 2008, anno della mia prima visita alla torre, l’ampiezza di quella che allora era una piccola crepa si è allargata a dismisura fino a divenire uno squarcio enorme e che potrebbe far crollare l’intero edificio costruito presumibilmente nel XIII secolo e caratterizzato da una rarissima merlatura a corda di rondine.

BISOGNA INTERVENIRE CON URGENZA! SALVIAMO TORRE VARANO!

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