E’ stato finanziato il progetto Life Muscles che vedrà un impianto mobile di riciclaggio a La Spezia e sul Gargano, dove sarà effettuata la sostituzione delle calze in polipropilene con quelle in BP (plastica biodegradabile) e verranno effettuate prove di riciclaggio e compostaggio.
Il progetto è cofinanziato dal programma LIFE della Commissione Europea e coordinato da Legambiente.
L’acquacoltura è il settore di produzione alimentare in più rapida crescita, con un tasso di espansione annuo dell’8%. Ogni anno in Italia si vendono oltre 70.000 tonnellate di cozze e la dispersione delle retine di plastica, utilizzate per l’allevamento, è problema sempre più evidente: rappresentano infatti il 27% dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge europee.
I retini utilizzati per la mitilicoltura sono per lo più realizzati in polipropilene, una plastica molto resistente, vengono dispersi in mare, per incuria o per effetto di mareggiate, e si accumulano sui fondali mettendo a rischio non solo la sopravvivenza dell’ecosistema marino, ma anche la salute dei cittadini.
Rifiuti che si accumulano anche sulle spiagge: circa il 14% di tutti i rifiuti spiaggiati è legato, in generale, ai settori pesca e acquacoltura e di questo la stragrande maggioranza è costituito da “calze” da coltivazione di mitili (77%).
Secondo un’indagine informale condotta da Rom Plastica, attraverso interviste ai mitilicoltori dell’area di Chioggia, una media del 25-30% dei mitili e quindi delle calze in polipropilene (PP), viene persa in mare ogni anno nell’alto Adriatico per cause naturali (mareggiate). Non considerando l’abbandono volontario in mare delle calze PP che certamente si verifica ma non sono disponibili dati, possiamo stimare una dispersione annuale tra 7,88 e 9,45 tonnellate di calze PP nelle 2 aree del progetto.
Occorre, quindi, promuovere una migliore gestione di queste reti per la mitilicoltura, con raccolta, riciclo e uso di nuovi materiali, con la cooperazione tra associazioni, enti di ricerca e stakeholder economici e produttivi.
L’obiettivo del progetto MUSCLES è quello contribuire alla riduzione dell’impatto provocato dalla dispersione nell’ambiente marino delle retine, promuovendo e creando una catena di valore più sostenibile.
Attualmente nel Nord del Gargano ci sono 12 operatori di mitilicoltura, tra cui piccole cooperative e aziende a conduzione familiare. L’estensione della zona di allevamento è di 2.400 ettari in mare con una produzione annuale di cozze di 10.000 tonnellate. Ogni anno vengono utilizzate 24 tonnellate di calze PP con una spesa di 96.000 euro (4 euro al chilo) per il loro acquisto. L’impianto di riciclaggio tratterà le calze PP usate raccolte nell’acquacoltura del Gargano. La raccolta sarà coordinata dalla Soc. Agricola Ittica Del Giudice (partner del progetto), proprietaria di una concessione marina di 200 ettari con 800 tonnellate di cozze prodotte ogni anno e circa 2 tonnellate di calze PP utilizzati.
Il progetto ha una durata di 4 anni – da ottobre 2021 a settembre 2025 – e un valore di circa 3 M€, di cui 1.6 M€ finanziati dalla UE nell’ambito dei progetti LIFE Environment.
Qui trovate le azioni in concreto messe in atto o future del progetto
Altre informazioni sul sito ufficiale