di Ada Campione (da Academia.edu)
La grotta-santuario di San Michele sul Gargano è il più importante luogo di culto micaelico dell’Occidente latino dalla tarda antichità, méta di pellegrinaggi dal V secolo fino ai giorni nostri.
Sin dalle origini, la grotta e la pietra garganiche assumono una forte valenza simbolico-religiosa. La ricerca di guarigione, di salvezza e di protezione era alla base anche dei riti che scandivano il raggiungimento della grotta.
L’ascesa alla montagna partecipava inoltre al simbolismo religioso, che coinvolgeva l’ambiente circostante.
Questo intervento intende proporre una riflessione sul valore simbolico e antropologico della grotta e sulla evoluzione delle dinamiche socio-religiose da essa innescate, connesse ad atteggiamenti e strategie di resilienza.