Puglia Sound, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale, continua nella sua marcia ad una direzione….guardando solo al Salento ed ignorando un territorio come il nostro dove invece c’è concreto bisogno di attenzione da parte della Regione.
Dalla promozione impari degli eventi salentini e garganici (anche di Puglia Events) se n’era avuto un primo sentore, adesso una conferma…ecco un comunicato stampa del 31 agosto:
Godelli presenta “La Puglia suona bene” in programma a Roma dall’8 settembre
Dall’8 al 10 settembre la cavea dell’auditorium Parco della Musica di
Roma si trasformerà in una piazza del Salento con cassa armonica e
luminarie di una ditta specializzata di Taurisano. Parte infatti “La
Puglia suona bene”, tre giorni dedicati alla musica pugliese,
organizzati da Puglia Sounds e Fondazione Musica per Roma.
Il primo risultato del protocollo d’intesa tra Puglia Sounds e
Fondazione Musica per Roma arriva dopo poco più di un anno dalla firma.
“L’accordo con il Parco della Musica – ha detto l’assessore alle
Attività culturali, Silvia Godelli – porta la Puglia a collaborare con
quella che è diventata una delle maggiori isitituzioni musicali e
culturali del Paese.
E’ un premio di qualità, un traguardo per Puglia
sounds, che è nata con una duplice specificità: quella di importatrice
di eventi e di esportatrice della musica pugliese sui grandi mercati
europei.
L’accordo non è un atto isolato, episodico, ma serve a promuovere la
musica in un momento in cui la cultura in questo Paese è sotto attacco”.
Carlo Fortes, AD della Fondazione Musica per Roma, ha ricordato come
“l’esperienza di Puglia Sounds sia unica in Italia e che anche le altre
regioni dovrebbero dotarsi di strutture simili. La cavea dell’Auditorium
sarà uno spazio aperto, con il prezzo popolare di 5 euro, dove ballare e
muoversi”.
Il costo del biglietto sarà l’unica forma di cofinanziamento previsto
dall’accordo con gli enti pugliesi: tutti gli eventi, compreso il
concerto conclusivo di Caparezza all’accademia di Santa Cecilia, saranno
prodotti da Musica per Roma.
“Il Teatro pubblico pugliese – ha concluso la Godelli – è ormai un
soggetto istituzionale per la Regione per realizzare i progetti di
spettacolo dal vivo e Puglia Sounds è un suo rilevante ramo di impresa”.
“E per questo – ha chiuso Carmelo Grassi, presidente del Tpp – siamo
sempre più convinti che in Puglia non ci siano solo difetti, ma anche
eccellenze da esportare”.
Il programma su www.auditorium.it e su www.pugliasounds.it
Non sarebbe stato meglio chiamarlo “Il Salento suona bene”?
Ad esser cattivi si può pensare che Puglia Sound sia il solito carrozzone che pensa agli “amici” ($)…