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VIDEO – La fabbrica di armi chimiche di Foggia

La fabbrica nella quale si producevano armi chimiche per i nazisti fu
realizzata nel 1941 dai fascisti sotto la guida di esperti tedeschi che la camuffavano come fabbrica di birra. Entrò in funzione nel 1943 e nello
stesso anno fu distrutta dagli stessi tedeschi in ritirata quando le
truppe americane erano prossime ad occupare Foggia.

Leggendo dei
documenti del 1948, una corrispondenza tra il prefetto della Capitanata e
il ministro della difesa ci viene il sospetto che oggi, a distanza di
più di 70 anni, sotto quelle macerie ci possano essere ancora
contenitori contenenti il materiale per uso bellico che produceva, armi
oggi vietate dalla convenzione sulle armi chimiche del 1993.
Attraverso
il Consigliere Comunale di Foggia Vincenzo Rizzi e il Senatore della
Repubblica Italiana Bartolomeo Pepe sono state presentate due
interrogazioni con le quali si è chiesto che si verifichi se nel sito
sono ancora presenti resti di lavorazione e armamenti pericolosi per la
salute, e in caso di riscontro positivo provvedere alla bonifica.
Ad
oggi non risulta che ci siano state delle risposte dai ministeri
interessati dal Senatore Pepe e dal Sindaco interessato dal Consigliere
Comunale Rizzi.

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