Le ricerche condotte sulla vegetazione forestale del Promontorio del Gargano hanno portato al rinvenimento di 10 siti in cui è presente la forma selvatica di Vitis vinifera L. per un totale di 33 esemplari che si vanno a sommare agli 814 attualmente conosciuti in Italia. L’accertamento della presenza della vite europea è stata eseguita mediante analisi ampelografiche che vengono documentate nel presente articolo. Dal punto di vista ecologico i siti rinvenuti si localizzano dalle pinete a Pinus halepensis alle faggete, testimoniando la grande diffusione della pianta in quest’area. Due siti, tra quelli rinvenuti, assumono una particolare importanza in quanto sono localizzati in monumentali boschi di faggio, a circa 600 m di altitudine, in una riserva naturale della Foresta Umbra. I siti scoperti permettono di confermare la presenza sul Gargano della vite selvatica, che viene per la prima volta segnalata anche per l’intero territorio della Puglia. Le stazioni garganiche colmano quindi una lacuna fitogeografica che interessava diverse regione viciniore (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania) dell’Italia centro-meridionale.
Indagini su popolazioni selvatiche di Vitis vinifera L. rinvenute nel Parco Nazionale del Gargano
- di Domenico Sergio Antonacci
- 07/03/2016
- 0 commenti
- Ambiente
Ti potrebbe interessare anche:
- La storia della Foresta Umbra dagli scrittori classici ai giorni nostri
- L’antica (scomparsa) tradizione della viticoltura sul Gargano
- Quegli strani Celti del sud
- Parco del Gargano, cani da guardiania per proteggere le greggi dai lupi
- “I lupi sono solo di passaggio sul Gargano e qui non risiederanno mai”, messaggio dal Parco Nazionale del Gargano
ATTENZIONE! Questo blog si è trasferito da Blogspot a Wordpress in data 16/01/2020.
Se dovessi riscontrare immagini mancanti, post incompleti o altri problemi causati dalla procedura di trasferimento, sei pregato di segnalarlo a info@amaraterramia.it, te ne sarò grato.
Articoli recenti
- Arriva la Festa del Cammino sul Gargano 2024
- I boschi nascondono storie di natura e uomini
- Scoperto un antico cippo di confine in Foresta Umbra
- Come stanno risolvendo il problema degli animali selvatici su strada in Val di Susa
- Scoperte nuove tracce dell’antica strada che conduceva i pellegrini a Monte Sant’Angelo
Tag