Ena Servedio è una delle poche testimoni del periodo d’oro della Foresta Umbra.
Lei, infatti, ci ha vissuto dal 1948 al 1964: in foresta ha frequentato le scuole e fatto la prima comunione nella chiesetta di S.Antonio di cui rimane solo il campanile. “Si, davvero ho abitato in Foresta e in quegli anni era tutto un fiorire
di lavori: costruzioni di case, di strade, è stata creata la scuola
elementare e poi la Media. C’era vita, si ballava, erano di casa padre
Cassiano, Mons. Cesarano e Mons. Quitadamo. SI VIVEVA!“
A pensarci oggi, sembra strano che un tempo nella Foresta Umbra ci fosse tutta questa vita intorno al Corpo Forestale dello Stato e le varie stazioni di
Umbra, Iacotenente, Ginestra, Murgia, Sfilzi, e la vecchia
Amministrazione ( l’Aeronautica Militare arrivò solo nel ’61) e c’era anche un albergo/rifugio, in piedi ancora adesso.
Ha raccolto ricordi e storie nel suo libro pubblicato qualche anno fa “Quando correvamo alla luna“.
La III Media del 1961 in Foresta Umbra |
La V elementare del 1958 |
Di seguito invece due video dell’Istituto Luce sulla Foresta Umbra, uno del 1949 e l’altro del 1957; dopo i video alcune foto d’epoca e locandine della sagra del tempo.
Foto Archivio Ena Servedio |