Giovanna Amedei, presidente dell’Ordine dei geologi della Puglia (Org) all’indomani della pubblicazione dell’ultimo Rapporto Snpa – Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, evidenzia come, in Regione Puglia, anche nel 2022 si sia continuato a consumare suolo occupando ulteriori 718 ettari di terra. In cima alla classifica la Provincia di Foggia con 313 ettari, seguita da Città Metropolitana di Bari con 136, Provincia di Lecce con quasi 116, Provincia BAT (Barletta-Andria-Trani) con quasi 74, Provincia di Brindisi con oltre 44 e Provincia di Taranto con quasi 35 ettari. Facendo un bilancio negli ultimi 6 anni sono stati consumati quasi 160mila ettari di suolo.
E così si continua a trascurare lo stretto legame tra il cambiamento climatico, la qualità ambientale e il consumo di suolo…



Dal rapporto emerge come sul Gargano ci sia meno consumo di suolo rispetto ad altre zone della Puglia ma, al tempo stesso, il livello pro-capite sia tra i più altri della regione; è segno, probabilmente, del fatto che ci siano pochi interventi ma su grandi superfici.