Navigando in rete, ascoltando amici, mi è balzato all’occhio quest’articolo: The ‘spur’ of Italy’s ‘boot’ – where history comes alive, scritto e pubblicato sul portale americano http://napavalleyregister.com/ e sul suo cartaceo.
Non è la prima volta che la testata americana si sofferma sul nostro Territorio, elogiando le bellezze del Promontorio garganico.
L’articolo enfatizza lo Sperone d’Italia, parlando di storia, cultura, enogastronomia, turismo.
In alcuni dei suoi passaggi si può leggere:
«La Puglia è una striscia di 250 km della terra che costituisce il “tacco” d’Italia. Per secoli, è stata una provincia strategica, invasa, conquistata e colonizzata, come la vicina Calabria e Sicilia da quasi tutti i principali poteri dominanti dell’epoca. Ogni dinastia regnante ha lasciato il segno distintivo del paesaggio e dell’architettura, visto soprattutto dalla scoperta di tracce dei disegni rurali in epoca romana e città medievali fortificate. Monumenti storici che vanno dal tempo dei saraceni, simil-kasbah (in particolare a Bari) per ornare cattedrali normanne. L’esuberanza barocca dagli spagnoli che può essere vista a Lecce, mentre l’impronta del Re svevo Federico II, è evidenziata in imponenti castelli della regione».
Lo sperone d’Italia raccontato da un turista americano, da culttime.it
- di Domenico Sergio Antonacci
- 16/02/2011
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- Paesi, Turismo
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