Navigando in rete, ascoltando amici, mi è balzato all’occhio quest’articolo: The ‘spur’ of Italy’s ‘boot’ – where history comes alive, scritto e pubblicato sul portale americano http://napavalleyregister.com/ e sul suo cartaceo.
Non è la prima volta che la testata americana si sofferma sul nostro Territorio, elogiando le bellezze del Promontorio garganico.
L’articolo enfatizza lo Sperone d’Italia, parlando di storia, cultura, enogastronomia, turismo.
In alcuni dei suoi passaggi si può leggere:
«La Puglia è una striscia di 250 km della terra che costituisce il “tacco” d’Italia. Per secoli, è stata una provincia strategica, invasa, conquistata e colonizzata, come la vicina Calabria e Sicilia da quasi tutti i principali poteri dominanti dell’epoca. Ogni dinastia regnante ha lasciato il segno distintivo del paesaggio e dell’architettura, visto soprattutto dalla scoperta di tracce dei disegni rurali in epoca romana e città medievali fortificate. Monumenti storici che vanno dal tempo dei saraceni, simil-kasbah (in particolare a Bari) per ornare cattedrali normanne. L’esuberanza barocca dagli spagnoli che può essere vista a Lecce, mentre l’impronta del Re svevo Federico II, è evidenziata in imponenti castelli della regione».
Lo sperone d’Italia raccontato da un turista americano, da culttime.it
- di Domenico Sergio Antonacci
- 16/02/2011
- 0 commenti
- Paesi, Turismo
Ti potrebbe interessare anche:
ATTENZIONE! Questo blog si è trasferito da Blosgpot a Wordpress in data 16/01/2020.
Se dovessi riscontrare immagini mancanti, post incompleti o altri problemi causati dalla procedura di trasferimento, sei pregato di segnalarlo a info@amaraterramia.it, te ne sarò grato.
Articoli recenti
- Gargano Natour Camp 2023 – 23 e 24 settembre
- Ecco le impronte dei dinosauri sul Gargano (finalmente le ho viste!)
- Suggestioni al tramonto alla scoperta del “cavuto”, il centro storico di Cagnano varano
- (anche) Il turismo potrebbe salvare il Gargano dallo spopolamento?
- Nascerà il Parco Archeologico di Monte Saraceno
Tag