Massimo Notarangelo scrive su Facebook:
Te la posso commentare per esperienza diretta e personale ( da ex cacciatore)
- IN ITALIA TUTTE le specie sono a rischio di estinzione dato che tutte vengono sparate anche in condizioni non ottimali per il riconoscimento ( caccia notturna o in scarsa luce ) oltre a fatto che pochissimi ( nessuno ) cacciatori saprebbero riconoscere un volatile che frulla da sotto i piedi ( il riconoscimento spesso è postumo all’abbattimento);
- IN ITALIA la caccia è “consentita” nel periodo riproduttivo, perchè molte specie precoci, seppur “protette” dalle date dei calendari, di fatto vengono cacciate regolarmente;
- IN ITALIA la caccia è permessa per almeno 270 giorni all’anno, senza limiti di carniere…altrimenti mi dite uno come fa a vantarsi di aver ucciso 150 allodole?
- IN ITALIA la caccia è consentita a tutti, posso portarvi esempi di gente che è stata in carcere e ha subito ottenuto il permesso per dedicarsi all’attività venatoria;
- IN ITALIA la caccia è permessa su tutto il territorio nazionale, compresi parchi nazionali, riserve e aree protette, terreni coltivati e privati;
- IN ITALIA la caccia diventa particolarmente proficua quando le condizioni meteo sono avverse, vedi nevicate, gelate, alluvioni…;
- IN ITALIA ogni anno i cacciatori prestano il loro lavoro gratuito a distruggere il patrimonio faunistio che è di tutti;
- IN ITALIA la caccia ha una funzione di controllo per le specie selvatiche, nel senso che ne limita il numero, spesso inducendo alcune ad estinguersi.
LA CACCIA SE LA CONOSCI LA EVITI.
IN ITALIA LA CACCIA SELVAGGIA NON ESISTE, ESISTE SOLO QUELLA ILLEGALE!!!
E se mi trovate, uno, dico almeno un cacciatore che nella sua “carriera” non ha mai trasgredito le regole, allora prometto che inizio a credere alla madonna!!!
Vedi anche il reportage sul bracconaggio pubblicato da La Repubblica
Sicuramente è un ex ma non cacciatore è un ex bracconiere chi scrive questo articolo sulla caccia perchè la caccia è regolamentata, le regole ci sono è sono ferree, 1- la caccia è consentita solo mezza ora dopo l'alba e mezza ora prima del tramonto,quindi gia chi non rispetta questa regola è un bracconiere. 2- Il carniere non è illimitato ma si parlava di 150( al giorno) allodole quando il calendario venatorio parla di 10 al giorno e un massimo di 50 annue. Chi trasgredisce è un bracconiere. 3- La caccia è consentita 3 giorni a settimana (mercoledì sabato e domenica) dal 15 settembre al 30 gennaio, e non 270 giorni l'anno, quindi chi trasgredisce non è un cacciatore ma bracconiere ecc ecc, concludo dicendo che il CACCIATORE non deve essere confuso con il bracconiere e prima di infangare gente che non ha mai avuto a che fare con la giustizia altrimenti non avrebbe il porto d'armi bisognerebbe documentarsi e guardarsi allo specchio. Mi scuso se sono stato un po rude