Le orchidee del Gargano, il photowalking sul Gargano dal 25 al 27 aprile
Una passeggiata fotografica alla scoperta delle orchidee, del paesaggio e della storia del promontorio garganico Le orchidee Il Gargano è il territorio che vede fiorire il maggior numero di specie di orchidee spon- tanee d’Europa. In questo meraviglioso promontorio si trovano infatti più di 60 specie appartenenti a 17 generi diversi. La loro fioritura è così abbondante che nei prati si rischia addirittura di calpestarle. Abbondano anche gli ibridi, biodiversità, di cui ogni anno compaiono nuovi esemplari. L’abbazia di Pulsano. Splendido esempio di romanico pugliese, sorge su un vasto tavolato calcareo che digrada a precipizio sul vallone di Pulsa- no circondato da numerosi eremi e da cui si gode di un’ampia visuale sulla piana di Manfredonia. Monte Saraceno. Chiamato in origine Monte Matino, dal nome degli antichi abitanti, appartenenti alla tribù dei Dauni, prese l’attuale denominazione dopo l’insediamento dei Saraceni, avvenuto verso l’anno mille. Della civiltà dauna conserva una straordinaria testimonianza con oltre 500 tombe scavate nella roccia calcarea che costituiscono la necropoli-santuario. Monte Sacro nel VI sec era ancora cono- sciuto come Monte Dodoneo, consacrato al culto di Giove. In seguito all’apparizione dell’Arcangelo Michele, il luogo fu dedicato alla SS.ma Trinità assumendo la denominazione di Monte Sacro. Dell’Abbazia, sede del Convento Benedettino dal VI al XIII secolo d.C., sono oggi visibili i suggestivi resti. Nei prati il periodo favorevole per ammirare questi straordinari esempi di flora spontanea va dalla fine di febbraio alle prime due settimane di maggio. Nei boschi invece fioriscono nei primi mesi estivi. Solo una specie è autunnale: la Spiralis spirantis. Diverse sono le specie endemiche del Gargano: tra queste spicca per bellezza, e ormai per rarità, l’Ophrys sipontensis. Primo giorno: Dalle ore 10:30 alle 17:00 Passeggiata tra le orchidee e visita all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano Lungo la strada che da Monte Sant’Angelo conduce