Scrivono che alle Tremiti il Cretaccio sta per sparire…allarme! Pericolo!
L’isolotto del Cretaccio, il più piccolo delle Tremiti, è in pericolo. Si tratta, più che di un’isola piccola, di uno scoglio grande e di natura argillosa e privo di vegetazione, tra S. Domino e S. Nicola. A causa della corrosione incessante degli agenti atmosferici sta riducendo la propria estensione e negli anni potrebbe essere destinato a scomparire, soprattutto se non si agirà in tempo. L’allarme lo lancia il comitato scientifico della Prefettura di Foggia: “c’è pericolo che le due selle del Cretaccio – ha detto Michela De Salvia del comitato scientifico della Prefettura di Foggia – possano dividersi nella zona centrale e dunque che lo scoglio venga sommerso. Questo potrebbe accadere anche perché abbiamo difficoltà a reperire permessi a causa della burocrazia regionale e non capiamo perché tutto vada a rilento. Tra l’altro in questa maniera si perderanno finanziamenti europei che ci servirebbero a stanare la situazione. Il pericolo non è imminente, ma se si sottovoluta presto sarà troppo tardi”. Se non si interverrà in tempo, dunque, del Cretaccio rimarrà ben poco e sarà costretto a scomparire tra i flutti insieme alle leggende ad esso legate, come quella che narra che sia popolata di fantasmi perché fu teatro dell’esecuzione di un dedtenuto il cui fantasma lo popola durante le notte tempestose, reggendo tra le mani la sua testa decapitata. Piero Russo Ma una volta almeno vogliamo che la natura faccia il suo corso? L’uomo distrugge ogni giorno ambienti naturali nell’indifferenza della maggioranza della popolazione…adesso arriva il mare che (è normale) con l’erosione poco a poco si porta via uno scoglio e si parla di “pericolo”, “allarme” e di “agire in tempo”. Semmai risvolti negativi potrebbero esserci nel cambiamento del moto ondoso tra San Domino e San Nicola, ma in questo ed in altri articoli che ho letto in passato, non