Scarica gratis il nuovo “Atlante dei Frutti Antichi di Puglia”
Dopo avervi proposto il “Nuovo Almanacco BiodiverSo”, compendio delle specie orticole pugliesi più rare, è la volta dell’Atlante dei Frutti Antichi di Puglia, pubblicazione finanziata nell’ambito della misura “Progetti per la conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche in agricoltura” del PSR Puglia. Una mappatura completa dei frutti pugliesi con schede descrittive per ogni frutto, un lavoro fondamentale portato a termine grazie alla collaborazione di tanti contadini, veri presidi della conoscenza del territorio e del paesaggio pugliese. La biodiversità rappresenta un patrimonio inestimabile per ogni Paese. Le motivazioni di tale importanza hanno origini antropologiche (molti dei frutti di queste specie hanno costituito per secoli la base alimentare di intere regioni). Con l’avvento della frutticoltura industriale, le cultivar delle specie arboree fruttifere sono state progressivamente selezionate in base a criteri noti: facilità di applicazione delle tecniche di coltivazione meccanizzata, produzione su larga scala, resistenza alla manipolazione, compatibilità con i sistemi e i tempi di conservazione e stoccaggio, preminenza attribuita a criteri estetici e dimensionali del frutto. Inoltre, il ricorso crescente ad acquisizioni di nuove cultivar da altri paesi ha preso rapidamente il sopravvento sulle varietà locali delle diverse aree italiane, la cui produzione, nel corso dei successivi decenni, ha iniziato inesorabilmente a diminuire. Allo stato attuale non si conosce il numero di varietà che in questo modo sono andate perdute; è però prevedibile che, persistendo l’attuale tendenza, nel giro di pochi decenni questo patrimonio potrebbe quasi del tutto scomparire e con esso gran parte del patrimonio di conoscenze, usi e tradizioni legate all’utilizzazione dei frutti. In Puglia sono presenti diverse varietà autoctone, in via di estinzione, caratterizzate da un elevato pregio sia per caratteristiche vegetative, sia per aspetti produttivi. La Regione Puglia rappresenta una vera e propria miniera inesplorata per il germoplasma autoctono. Basti citare prodotti rinomati e ricercati come i ioroni Petrelli, la