VIDEO – Spettacolo di luci e realtà aumentata alla Basilica di San Michele UNESCO + news porte di bronzo e provvedimenti comunali
Foto Samuele Romano – sito web Le applicazioni della realtà aumentata (di cui abbiamo parlato diverse volte in passato) sono infinite. Ieri sera a Monte Sant’Angelo, in occasione della scopritura della targa UNESCO al Santuario di San Michele, si è assistito ad uno spettacolo di luci e colori basato proprio sulla tecnologia della realtà aumentata. Sicuramente una visione speciale che potrete assaporare in parte in questo video di Anna Maria Rinaldi: Puglia Reality+, scoprire la Puglia con la realtà aumentata Le app pugliesi per smartphone con la realtà aumentatà Altre info sull’evento UNESCO qui Monte Sant’Angelo, cosa cambierà in conformità al sito patrimonio UNESCO Le porte di bronzo della basilica in restauro all’opificio delle pietre dure di Firenze In realtà le porte definibili come bizantine sono realizzate in ottone che aggiunge ai materiali costitutivi del bronzo (rame e stagno) lo zinco con un effetto simile all’oro (oricalco). L’effetto originario, poi venuto meno per la sovrammissione di ossidi di rame o di carbonati, cloruri e solfati di rame, doveva essere assai simile a quello della pala d’oro di San Marco a Venezia come risulta evidente anche da un’iscrizione leggibile sulla porta “parlante” di Monte Santangelo: “Prego e scongiuro voi rettori della Chiesa di Monte S. Angelo affinché una volta all’anno facciate pulire queste porte… perché siano sempre lucide e splendenti”. Quando le porte di bronzo di San Michele provenienti da Costantinopoli rischiarono di andar via dal Gargano… “Due anni fa, poco mancò che quei paesani maciullassero gli inviati del ministero della Pubblica Istruzione andati lassù per toglierle dai cardini, e portarle ad Atene per una mostra. Armati di forconi, montarono la guardia giorno e notte alle « loro porte », finché il pericolo dell’espatrio non fu dileguato.” 1964 – Francesco Rosso Foto di Alfredo di Padova, fonte Flickr