Grotte Lampione, San Nicandro G.co I comuni che non vi parteciperanno sono davvero ……………beh lasciamo stare. Inizio comunicato Indetto con atto dirigenziale del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica n. 46 del 26 marzo 2014, il bando è rivolto ai Comuni pugliesi ed è finalizzato alla realizzazione delle seguenti azioni: Azione 1 “Rimozione e smaltimento di rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche con prevalenza di manufatti in amianto”; Azione 2 “Interventi di rimozione e smaltimento di manufatti in amianto presso aree private”. Per l’ Azione 1 il contributo massimo concedibile è quantificato in € 60.000. I Comuni potranno presentare una sola istanza, comprendente la richiesta di operazioni di rimozione anche per più siti. L’Azione 2 è tesa a ridurre ed evitare il reiterarsi dei fenomeni di illecito abbandono di manufatti in amianto, sostenendo i Comuni nella promozione di attività di bonifica di amianto volte a favorire la corretta rimozione e smaltimento presso aree private. Saranno ammesse a finanziamento contributivo regionale, nel limite massimo di € 50.000, per ciascun comune, le istanze pervenute in tempo utile rispetto al termine fissato dal Bando. Le risorse saranno assegnate in ordine cronologico fissato dal protocollo di arrivo regionale, fino all’esaurimento della quota assegnata all’Azione. Le istanze comunali di accesso al contributo regionale devono essere trasmesse al Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica dell’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente via delle Magnolie6/8 Modugno, perentoriamente entro il 10 Maggio 2014, farà fede il timbro di spedizione. Per l’accesso al contributo regionale i Comuni dovranno garantire il cofinanziamento minimo del 30% calcolato rispetto al contributo regionale richiesto, sia per l’Azione sub 1) che per l’Azione sub 2). I Comuni più lungimiranti si sono già mossi, per questo. Per l’accesso al contributo regionale i Comuni dovranno garantire il cofinanziamento minimo del 30% calcolato rispetto al contributo regionale richiesto, sia per l’Azione