Trekking su Monte Calvo, la “vetta” del Gargano – FOTO, VIDEO E INFO
di Domenico S. Antonacci post del 27 dicembre 2010 Foto di Luigi-CC (Fonte: wikipedia.org) Qualche giorno fa con la guida di Matteo Plazzo siamo saliti su Monte Calvo, la montagna più alta del Gargano sita nel territorio di San Giovanni Rotondo, sperando di trovare un pò di neve. Magra consolazione…abbiamo trovato solo nebbia, tanta nebbia, che ha rovinato la visione panoramica che normalmente offre questo posto. Monte Calvo è alto 1056mt ed è la quinta altura più alta di Puglia (Monte Cornacchia, nel subappennino dauno, lo supera di circa 100mt) e la prima del Gargano. Caratterizzato da numerose doline (per la maggiorparte sfruttate fino a qualche decennio fa dai pastori come recinto per gli animali) è particolare per il suo essere spoglio, brullo (da qui “Calvo”): per la maggiorparte della sua superficie vi si trovano infatti solo prati ed arbusti sparsi che permettono sì, di avere una visuale ampia dal Gran Sasso alla terra di Bari fino al Monte Vulture, ma espongono il rilievo a forti venti e nevicate (frequenti ed abbondanti d’inverno, anche oltre 50cm) che lo rendono completamente bianco. La causa del suo esser senza alberi risiede sicuramente nei tagli indiscriminati di legname dei secoli scorsi seguiti da incendi ed un utilizzo come pascolo che non ha permesso la ricrescita delle piante così come probabilmente causano anche le rigide condizioni atmosferiche invernali (di notte la temperatura facilmente va sotto lo zero). Sicuramente, infatti, contribuiscono condizioni meteo stazionali di aridità e bassa piovosità data l’esposizione a sud, ma senza l’azione del uomo il monte sarebbe ricoperto da un rigoglioso bosco. In realtà la vegetazione determinatasi per l’azione antropica rappresenta un elemento di grande rilevanza scientifica, maggiore del potenziale bosco. Si tratta, infatti, di formazioni degli habitat d’interesse comunitario prioritario delle “Praterie su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) con stupenda fioritura di